Aggrappata alle mura della mia anima cerco le fenditure, appigli sicuri di baci, dolci carezze, sguardi d’immenso a rincorrere, a strisciare
radici selvagge di ciclamini a fiorire tra muschi umidi e odorosi, pensieri fragili incatenati a vette alte di speranze travolte
raffiche di entusiasmi, impigliati, serrati alla roccia. Spirito forte, inarrendevole
che deve sopravvive
giungere oltre, dove
l’orizzonte inghiotte il confine col cielo e dissolve la luce e si fa buio e si fa silenzio e in fine si fa stella.
E brilla.
Frittura mista di pensieri 
La ricerca di appigli primordiali, di radici e tralci robusti, della libertà dello sguardo, quale consapevole riscoperta di autentici bisogni essenziali. 🌹🌹
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Sono primitiva😅🌹😘
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Per fortuna. 😊😘
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😍
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L’appiglio estremo nel viaggio universale che tutti accomuna…. L’orizzonte inghiotte il confine col cielo e dissolve la luce, e si fa buio e si fa silenzio e infine si fa stella E brilla. Jeanne struggente il percorso della vita che è amore . E nell’istante è l’infinito ! Dolce notte ,cara amica ❤️
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Grazie Franci l’hai letta come la sentivo dentro di me. 🤗❤ dolce rosveglio cara😘
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